Per l’articolo “il riposo dell’eros” ho prestato una mia foto promettente, ma sfocata e mossa, che l’autore ha modificato a suo piacere rendendola quelle che vedete nell’articolo dandogli colore e vita sottolineando alcune sfacettature e soprattutto “la piccola stella che pulsa quasi viva” per la quale rimasi incantata già a suo tempo.
Ma la mia sperimentazione e cattiveria non finisce qui.
Ho chiesto a un professionista nonché amico, Kalosf se poteva riviverla a modo suo con i suoi mezzi, dando a quella foto quello che, di solito, riesce a dare alle sue opere.
Il risultato è quello che vi pubblico in sequenza. Aggiungo, con il suo permesso, cosa ha scritto Kalosf per accompagnare il suo componimento fotografico:
“La bellezza di una donna è qualcosa che non riguarda strettamente il suo volto, i suoi lineamenti o peggio ancora ciò che di essi appare in una foto. La bellezza di una donna è incrocio di fascino, intelligenza, sensualità, comprensione, gusto ed infine anche bellezza. Non importa quanto sia bella una foto, importa solo quanto “ricca” di femminilità sia la persona ritratta…”
A voi scegliere la migliore interpretazione!
Io non posso che ringraziare ed essere onorata di averlo fra i miei amici-followers.
Belinda